Compostare i rifiuti vegetali...in terrazza

Sinceramente all'inizio ero molto scettica, l'idea di chiudere non so quanti lombrichi in una scatola e ottenerne pregiato compost per il mio orticello mi sembrava impossibile, troppo bello per essere vero.

In ogni caso ho deciso di provare e di conividere questa bella esperienza che ha coinvolto un pò tutta la famiglia.
La vermicompostiera (compostiera che funziona grazie all'aiuto di un esercito di lombrichi grassi e felicici) l'ho ricevuta dal comune in seguito a un progetto sulla riduzione dei rifiuti domestici ma in commercio se ne trovano di diverse forme per adattarsi a tutti gli spazi.
In generale è formata da una base chiusa sotto e dotata di zampe e un rubinetto per smaltire eventuali liquidi che si dovessero formare.
Su questa base s'incastrano fino a tre piani dove vivono i lombrichi e infine un coperchio.

Per non cuocere i poveri lombrichi la compostiera andrà installata all'ombra e d'inverno protetta con un telo antigelo se la temperatura scende sotto gli 0º.  


Per quanto riguarda invece i veri artefici del miracolo, i lombrichi, potete comprarli in siti specializzati op fare come ho fatto io, rivolgervi a un negozio di pesca e risparmiare un bel pò. L'unico inconveniente è che i primi giorni ne moriranno un pò, ma quelli che sopravvivono vi saranno grati per sempre per non essere finiti nella pancia di un pesce ;-)

Passiamo alla fase operativa:
Per prima cosa bisogna preparare un letto ben comodo per i nostri ospiti: sbriciolate con le mani un pò di fibra di cocco e bagnatela abbondantemente. Strizzatela e adagiatela nel fondo di un ripiano della compostiera. Per cominciare usate uno solo dei tre piani, poi li aggiungerete man mano che i lombrichi si moltiplicano e il compost cresce.

Ora liberate i lombrichi nella loro nuova casa e offritegli un ricco banchetto di benvenuto. Gradiranno ogni tipo di rifiuto vegetale della cucina o dell'orto (adorano le bucce della frutta!), fondi di cafè, resti di the e infusi...il tutto se possibile tagliato a piccoli pezzi per accellerare il processo.
Fate attenzione a resti che potrebbero avere prodotti chimici o insetticidi che potrebbero essere dannosi per i lombrichi, e se volete compostare anche resti vegetali dell'orto o del terrazzo assicuratevi che non siano infestati da parassiti, muffe o funghi visto che la temperatura raggiunta dal compost nella vermicompostiera non è abbastanza elevata da eliminarli.
Da tener presente anche che nella compostiera ogni seme riesce a germogliare, quando inserite quindi resti di frutta considerate che se ci sono semi il vostro compost si riempirà di germogli (il che non è un problema, anzi è divertente poi provare a trapiantarne alcuni e vedere cosa cresce).

Da evitare assolutamente tutti i rifiuti di origine animale, latticini compresi, e i rifiuti oleosi.

Per quanto riguarda l'umidità corretta deve essere più o meno quella di un terreno umido, quindi se notate che si secca troppo innaffiatelo un pò. Se al contrario si produce troppo liquido colerà fino alla base della compostiera e si depositerà sul fondo. Per evitare morti per annegamento (i lombrichi non nuotano!) bisognerebbe tenere sempre la base libera da ristagni d'acqua mantenendo aperto il rubinetto e raccogliendo il liquido in un contenitore esterno. Questo liquido, diluito in acqua, è di per se un ottimo fertilizzante!

Ogni tanto dovrete mescolare il tutto con un rastrellino da giardino per garantire una corretta areazione ed evitare la formazione di cattivi odori. Non bisogna pensare infatti che la compostiera debba puzzare, l'odore caratteristico è quello di terra, o di bosco umido grazie alla continua areazione che operano i lombrichi scavando gallerie.

Nonostante questo è normale che si possano insediare piccoli moscerini o altri animaletti, non c'è da preoccuparsi.

Una volta riempito il primo vassoio di compost (mescolato però con lombrichi e resti ancora immaturi) sovrapponete il secondo vassoio depositando i resti per invitare i lombrichi a salire. In pochi giorni il primo vassoio sarà pieno solo di compost (se rimane qualche resto vegetale non succede niente) e i lombrichi saranno quasi tutti nel secondo vassoio a mangiare.
In questo momento il compost del primo vassoio è pronto per essere usato, e se contiene qualche lombrico ancora meglio visto che anche nel vaso o nell'orto continuerà il suo prezioso lavoro ;-))