Le creme in commercio, quelle a base di oli minerali, non si sono rivelate efficaci almeno nel mio caso in quanto ti illudono di idratare mentre creano semplicemente una pellicola sopra la pelle senza nutrirla in profondità.
Dopo alcune ricerche allora sono capitata sullo splendido sito della Regina del sapone dove ho trovato, sperimentato e adattato alle mie capacità da principiante la sua ricetta di cold cream.
cera d’api 10 grammi
olio (d’oliva, di mandorle dolci, di iperico...comunque un olio vegetale) 60 grammi
camomilla 30 grammi
Ho usato camomilla perchè funziona come conservante naturale, oltre che come calmante per la pelle irritata.
Per il procedimento ho seguito alla lettera quello descritto nella ricetta della Regina del sapone, e dopo un paio di tentativi non proprio riusciti ho ottenuto un buon risultato, con gli ingredienti perfettamente miscelati e un prodotto cremoso al punto giusto.
Ho provato anche ad arricchire la mia crema con qualche goccia di olio essenziale di lavanda e un cucchiano di burro di karité per un risultato extra nutriente e un delicato profumo.
Con una minima spesa iniziale si possono poi ottenere infinite varianti adatte alle situazioni più diverse: da una crema più leggera e idratante a base di olio di mandorle dolci a una più ricca con olio di avocado o di cocco.
Essendo a base di ingredienti freschi e naturali questa crema si conserva in frigorifero un mese,per questo meglio lavorare con piccole quantità per evitare inutili sprechi.
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