28 febbraio 2013

Cestino all'uncinetto...e io mi rilasso

Guardo con una certa invidia i lavori perfetti che si vedono in molti blog, e davvero vorrei provarci anch'io a prendere in mano filo e uncinetto per creare qualcosa di presentabile. Purtroppo però c'è il mio uncinettone brillantinato che ogni volta vince la partita, sarà perchè con lui mi sento libera di pastrocchiare senza seguire tutorials o contare i punti.



Mi distraggo, mi rilasso e lo lascio libero di sommare infiniti punti bassi che sono gli unici che so fare :-( per creare borse o cestini semplici e, ovviamente, riciclati.

Il divertimento comincia ancor prima di sfoderare l'uncinettone (che nell'enfasi del lavoro ho rotto...sigh), riducendo a striscioline gli infiniti avanzi di stoffa che riempivano i cassetti ho cominciato già a sentirmi meglio!

E non importa se alla fine il cestino in questione è innegabilmente storto o se i punti sono irregolari, quello che conta è che ora ho un cestino per la frutta secca da portare in tavola con orgoglio alla prima occasione.

5 commenti:

  1. Che brava...io non riesco a fare nulla... maglia e uncinetto non sono ancora diventati miei amici...

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  2. storto?? fantastico direi:) e ricicloso..come piace a me:)

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  3. Beh, dai con due bimbe piccole è già tanto che tu riesca a trovare il tempo e il modo di rilassarti.
    Io non ci riesco con una!!!

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    1. Non credere, la maggior parte l'ho fatto allattando ;-)))

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