21 settembre 2012

Il primo bagnetto del neonato, un momento speciale!

Non so com’è ma più lievita la pancia più affiorano i ricordi di quando Gemma era piccola, e dei primi giorni in cui l’abbiamo portata a casa con noi.

Un momento che ricordo di aver vissuto con una certa ansia è quello del primo bagnetto, per la paura di sbagliare, di farle prendere freddo e soprattutto di trasmetterle la mia insicurezza.

Ad essere sincera i consigli di alte mamme e alcune letture che avevo fatto sul maternage mi hanno aiutato molto ad acquisire sicurezza, ed ora che sono una mamma un po’ più “navigata” posso condividere qualche suggerimento pratico per il primo bagnetto del neonato:


- Quando prepari il bagnetto è fondamentale avere tutto a portata di mano per non doverti allontanare dal bebè neanche un secondo. Bagnoschiuma neutro, asciugamano, pannolino e body e tutina puliti devono essere di fianco al fasciatoio.

- La temperatura dell’acqua dovrebbe oscillare tra i 35 e i 37 gradi centigradi. Per assicurarti che l’acqua non sia troppo calda né troppo fredda non fidarti di sentirla con la mano visto che la pelle del tuo bimbo è molto più sensibile, se non hai un termometro adatto puoi immergere il gomito nell’acqua.

- Attenzione anche alla temperatura ambientale del bagno che dovrà mantenersi tra i 23 e i 25 gradi per non rischiare un colpo di freddo all’uscire dall’acqua tiepida.

- Per prima cosa, prima ancora di spogliarlo, puoi pulirgli gli occhietti con un garza sterile leggermente inumidita con qualche goccia di siero fisiologico per eliminare eventuali crosticine.

- Ora che è tutto pronto puoi cominciare a spogliare il tuo bimbo, senza dimenticare che la maggior parte dei neonati non gradisce quando gli sfiliamo maglie o body dalla testa, meglio quindi scegliere modelli incrociati che si aprono davanti o dietro per non innervosirlo. In seguito con una salvietta pulisci la zona a contatto con il pannolino per non sporcare l’acqua del bagno.

- Per affrontare il primo contatto con l’acqua sostienilo con un braccio in modo che la testolina sia ben appoggiata all’interno del gomito. In questo modo il piccolo si sentirà al sicuro mentre con l’altra mano sarete liberi di lavarlo e accarezzarlo dolcemente. Se ti serve a tranquillizzarti pensa che per lui non è nessuna novità, anzi per ora i suoi momenti più belli e rilassanti li ha trascorsi proprio immerso nel liquido amniotico ;-)

- Lavagli la testa con poco sapone e risciacqua delicatamente con la mano libera. Un leggero massaggio al cuoio capelluto potrebbe essere d’aiuto nella prevenzione della crosta lattea.

- Non è obbligatorio usare la spugna, io per esempio preferisco non usarla per motivi igienici e di contatto umano. In ogni caso comincia a lavarlo con poco detergente cominciando dal petto, le braccia, la schiena e per finire le gambe e il culetto.

- Una volta completamente lavato e risciacquato sollevalo dolcemente e avvolgilo in un asciugamano. È importante asciugare bene ogni piega della pelle per non causare piaghe o irritazioni. Ora può essere un buon momento per fargli un massaggino, Gemma lo adorava! ;-)

Durante i primi mesi molti pediatri sconsigliano l’uso di talco o colonia che potrebbero irritare o scatenare allergie. Personalmente non ho mai usato colonie o bagnoschiumi profumati per Gemma in quanto avevo la sensazione che snaturavano il suo odore naturale e potevano disturbare il legame chimico così speciale che si crea tra una mamma e il suo bimbo.

3 commenti:

  1. wow il primo bagnetto, certo che me lo ricordo...e che paure..:)

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    1. Indimenticabile...e visto che noi ci ripasseremo tra qualche mese ho pensato di dare una rispolverata!!! ;-))

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  2. mi hai fatto rivivere l'emozione del primo bagnetto di Gabri!

    passa da me, c'è una cosina per te:

    http://avventuragravidanza.blogspot.it/2012/09/premio-dautunno.html

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