Se la risposta è si, sapete che il peggior errore che potete commettere è quello di farvi trovare impreparate. Cominciare con un “ehm…vediamo…” è un pessimo inizio e lui/lei lo sa, e farà di tutto per cogliervi in fallo. La mia perfida strategia è quella di mostrarmi sicura della risposta, e se necessario in casi estremi…invento!!!
Visto che si avvicina la notte più bella e magica dell’anno (almeno per me) e che probabilmente verrete sottoposte a un rigido esame da parte delle vostre creature, ho fatto una ricerca e vi passo in anteprima il probabile testo dell’esame, così potete studiarvi qualche risposta a memoria!!!
Io ho trovati questi curiosi “perché” ma se ne conoscete altri aggiungeteli nei commenti, salverete una mamma o un papà da un imbarazzante “non lo so”!!!
Perché Babbo Natale porta i regali e veste di rosso?
Babbo Natale in origine era San Nicola, vescovo della città di Myra (in Turhcia), che per evangelizzare i bambini delle zone più isolate e periferiche invitò tutti i parroci a portar loro un regalo. Uscirono quindi nella notte su slitte trainate da cani, indossando pesanti cappe rosse per proteggersi dal freddo. Nel 1930 la Coca Cola ha utilizzato questa leggenda dandole un tono più commerciale per promuovere le vendite della famosa bevanda. Nella sua pubblicità appariva Babbo Natale per la prima volta come lo consociamo noi: grosso, vestito di rosso e sempre sorridente, e come premio per il duro lavoro di portare regali a tanti bambini si beveva una Coca Cola.
Perché Babbo natale vive al polo Nord?
Per essere precisi Babbo Natale abita sulle alture di Korvatunturi (una frazione della città finlandese di Rovaniemi). La leggenda vuole che questa collina abbia una forma di orecchio in modo da permettere di sentire i desideri dei bambini di tutto il mondo. Come farebbe se no Babbo natale a sapere con esattezza quali regali consegnare a ogni bambino, anche se non hanno fatto la letterina??
Babbo natale inoltre voleva proteggere la pace e la tranquillità del suo rifugio, e per questo ha cercato un luogo isolato e difficilmente raggiungibile. Ah, e poi nel mezzo della foresta amazzonica le renne sarebbero morte di caldo.
Come si chiamano le renne di Babbo Natale?
Ballerina, Cometa, Cupido, Donato, Donnola, Freccia, Fulmine, Saltarello (in inglese: Dasher, Dancer, Prancer, Vixen, Comet, Cupid, Donder e Blitzen)
Rudolph manca all’appello perché ufficialmente non è “titolare”, visto che le altre renne la prendevano in giro per il suo grosso naso rosso (ma le renne di Babbo Natale non dovrebbero dimostrarsi superiori a queste cosa? Bho!!). Grazie alla luce emessa dal suo naso guida la slitta nelle notti più buie e nebbiose.
Perché Natale è il 25 dicembre?
Nell’antica Roma il 25 dicembre si celebrava la nascita del Sole, e la tradizione Cristiana ha mantenuto questa data per festeggiare la nascita di Gesù Bambino.
Perché facciamo l’albero di natale?
L'albero di Natale era un albero - un pino infiammabile perché resinoso - che una volta all'anno veniva bruciato come simbolo e ricordo dell'apparizione sulla terra d'una gran luce straordinaria, forse riferendosi alla festa del Sole celebrata nell’antichità.
Ora l’albero non lo bruciamo più, ma le luminarie colorate che lo decorano potrebbero essere un ricordo delle fiamme dell’antica celebrazione.
E per finire...perchè Babbo Natale ha la pancia?
Perchè beve troppa Coca Cola!!!
uh che bello!quella dell'albero io non la sapevo!
RispondiEliminaperò il fatto che Rodolfo, la mia renna del cuore nei secoli dei secoli non fosse titolare è un brutto oclpo....magari era la coordinatrice?non possono togliermi rodolfo, non può fare la panchinara!e poi perché sta fuori se il suo naso è utile?mah...misteri
Eh lo so che è un duro colpo!! Anch'io ci son rimasta male, povero Rodolfo...ma a quanto pare un naso rosso e prominente non è socialmente accettato neanche tra le renne!! Tutto il mondo è paese!
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