La passata di pomodoro fatta in casa...è facile!!!

Ultimamente in casa nostra ci sono alcune domande ricorrenti che, esplicite o meno, ci spingono a riflettere sui cambiamenti avvenuti negli ultimi anni.

Com’è possibile che diventare genitori ti cambi tanto? Com’è possibile che la tua scala di valori, le cose a cui dai importanza, venga stravolta così violentemente?

Com’è che prima passavi il tempo libero uscendo in coppia o con gli amici, organizzando il weekend, leggendo, guardando film…e ora nemmeno ti ricordi l’ultima volta che sei andata al cinema?

Chi “ne sa”, le mamme esperte con pargoli che superano il metro di altezza, ci spiegano che passa in fretta, goditelo, ti dicono!

E tu non sai perché ma ti ritrovi FELICE per aver fatto la conserva di pomodoro come facevano le casalinghe di una volta (ma tu NON sei una casalinga, non dimenticare che lavori 8 ore al giorno!), così felice e orgogliosa di te stessa che la fotografi come fosse una tua creatura e la posti sul blog, ad uso e consumo di chi come te è posseduta dall’insana mania per il mangiar sano!

P.S. Proprio perché la sottoscritta passa a casa davvero POCHISSIME ore al giorno e si ritrova a fare questi esperimenti culinari a sera inoltrata, ha “concentrato” e ottimizzato la classica procedura. In questo modo in un’oretta scarsa avrete la vostra passata di pomodoro fatta in casa!

Procedimento:

1- Mettere a bollire una pentola d’acqua mentre lavate i pomodori

2- Preparare il soffritto (io di solito lo faccio in anticipo e lo surgelo nella vaschetta del ghiaccio)

 3- Quando l’acqua raggiunge il bollore buttare i pomodori e lasciare in pentola 5 minuti, finchè non si crepa la buccia.

4- Passare i pomodori tagliati a metà nel passaverdura.

5- Soffriggere il battuto e, una volta dorato, aggiungere il pomodoro.
6- Lasciar soffriggere 5 o 10 minuti e aggiungere qualche foglia di basilico, sale e pepe.

7- Per invasare, visto che non volevo sterilizzare i vasetti e stare nell’ansia se l’avevo fatto bene o no, ho semplicemente riempito i vasetti quasi fino all’orlo con la passata ancora bollente, li ho chiusi immediatamente e li ho lasciati a raffreddare capovolti. In questo modo si crea il vuoto, ma non essendo sterilizzati li conservo in frigorifero.