Quando ho letto che l'argomento di questo mese del blogstorming era il parto ho pensato che fosse una bella coincidenza, essendo passato un anno dal nostro. Nonostante questo sono giorni che ci giro intorno, non immaginavo che sarebbe stato così difficile riordinare le idee riguardo questo momento che ha sconvolto così profondamente le nostre vite!!
Sarà forse perché il nostro, dal mio punto di vista, è stato un parto modello, legato soltanto a bei ricordi e a momenti indimenticabili, e quando hai la fortuna di vivere un’esperienza tanto positiva va a finire che ti senti un po’ in colpa nei confronti di tutte quelle mamme che non sono state altrettanto fortunate.
Per nove lunghi mesi esplori la web cercando informazioni, gioisci e soffri di fronte alle esperienze più o meno positive di chi ci è passato prima di te e cerchi di immaginare come sarà il tuo, anzi il vostro, momento.
Ma presto ti accorgi che immaginarlo è impossibile!!! Nel nostro caso ha superato ogni aspettativa, in buona parte grazie all’ostetrica di turno all’ospedale, si, perché io credo di essere stata un disastro totale!!
Per fortuna che la piccoletta invece si è comportata come una vera esperta, sembrava che tutta la vita non avesse fatto altro (ed effettivamente…), col suo bel caratterino deciso ha capito subito qual’era la strada giusta (da brava ariete aveva già imparato a dividere il mondo tra “giusto” e “sbagliato”) e l’ha imboccata senza esitare.
E il papà era collegato a noi da qualche forza misteriosa, ha combattuto la nostra battaglia, eravamo noi tre una cosa sola. Era la sua forza che mi sosteneva a ogni contrazione, la sua voce che chiamava la piccoletta per indicarle la strada da seguire.
Nessun taglio, pochissimi punti impercettibili e poche ore dopo ero già in piedi ammirando a bocca aperta la quantità di capelli di quella testolina appena nata, ma che conoscevamo già da molti mesi.
Io, che mi considero una persona razionale, non riesco a esserlo quando si tratta di rivivere quest’esperienza incredibile. Non posso evitare di scrivere frasi sconnesse, di lasciarmi trasportare dall’emozione e farmi prendere da un brivido di nostalgia.
Questo post partecipa al blogstorming
Sì, è stato (sono stati) i momenti più belli della mia vita.
RispondiEliminaTi cambia completemente, ti sconvolge la vita....ma non c'è stato mai sconvolgimento più dolce.
RispondiEliminarileggerò il tuo post una volta al dì per tranquillizzarmi, che a giorni tocca a me e i miei gemelli!!!
RispondiElimina@ma.ma: intanto benveuta e grazie di essere passata di qui!! In bocca al lupo per il tuo (duplice) evento!!! Baci!
RispondiEliminaEh si, ho le lacrime agli occhi....il viso bagnato e il nodo in gola...mi hanno emozionato le tue parole e ho cercato di 'prendere' un pò della tua esperienza perchè io faccio parte di "quelle mamme che non sono state tanto fortunate". Credimi però, non sono lacrime di invidia ma solo l'esternazione di un desiderio irrealizzabile, quello di ricordare ciò che ogni mamma dovrebbe ricordare. Grazie per avermi dato la possibilità di 'vivere' il parto tramite le tue parole. Grazie davvero! Auguroni!
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